da dove iniziare

ho tutta una serie di libri da leggere.

Li ho sistemati e messi in ordine in base all’argomento.

c’è un tempo per ogni cosa. La priorità sul lavoro ok, ma c’è altro

Ci sono cose che mi interessano, di cui voglio informarmi, che voglio studiare e cercare di capire.

Tempo da dedicare.

Vivo di curiosità

nasco curiosa, mi interessano tantissime cose, sono sempre più o meno nello stesso campo…

cioè a me di fisica sinceramente interessa poco, anche di chimica…che sono sicuramente materie interessanti, ma io non ci capisco nulla.

qui intorno ho molti libri, parlano di adolescenti, dipendenze, accompagnamento alla morte, degrado sociale (povertà, esclusione e violenza)

leggo molto su questo. Mi sarebbe piaciuto continuare gli studi e diventare un’assistente sociale.

mi piacerebbe appena riuscirò riprendere in mano quel percorso, nel frattempo, leggo mi informo, vabbè anche se non devo dare esami e prendere una laurea nella mia pancia resta quella vena.

Dentro ho questa cosa che mi collega alle persone che hanno davvero bisogno. Le avvicino anche senza fare nulla.

MI guardano e parlano, mi raccontano…so anche ascoltare.

comunque oggi mi sono ritagliata il tempo per leggere, scrivere e ascolta musica (ascolto quella che ascoltano gli adolescenti. Perchè hanno un malessere che mi incuriosisce. Alcuni di loro stanno proprio male, e quel malessere mi spaventa.)

resto qui e penso

musica

mi sono creata un angolo, dove poter riflettere e prendermi un mio momento.

le spalle verso tutto e tutti. di fronte un muro…alla mia sinistra la finestra, ma sto al piano terra non vedo nulla, se non che asfalto.

credo ancora di volere, e prima o poi anche avere, una casa nel bosco.

ultimamente ho visto un po’ troppi film dell’orrore in cui i boschi hanno un sacco di mostri, demoni, e fantasmi. Vabbè mal che vada ci lotto anche io, o meglio posso tirare tutti i mostri che ho dentro, vedi come fuggono quelli che escono dal bosco. poi parliamoci chiaro, al massimo dai nostri boschi escono fuori tossici. Insomma un’altra realtà.

Comunque questo angolo mi serve per prendere tempo, leggere, scrivere… respirare.

questo periodo passerà. Lo so!

Riflessione

Un’ultima riflessione prima di dormire.

Vorrei poter dire ad alcune persone che devono uscire dalla mia vita e starmi il più lontano possibile.

Vorrei allontanarmi da queste e non essere costretta a passare con loro del tempo

Io non voglio far finta che tutti mi piacciano. E se voglio dire a una persona che secondo me sta dicendo una cazzata glielo voglio dire. E se necessario anche in questi termini.

I finti perbenisti quanto mi stanno sul cazzo

Imparerò a stare zitta. Evito così di dire a qualcuno che sta dicendo una stronzata e che il suo punto di vista, beh non mi riguarda.

Però non guardatemi in faccia. Sulle espressioni devo ancora lavorarci.