Le posso prendere senza dovermi sentire necessariamente obbligata a riflettere su cosa posso scatenare nelle altre persone.
C’è chi mi capisce; che comprende che a volte posso fare tardi, che l imprevisto é dietro la porta, che può capitare, può succedere.
Che apprezza quando riesco ad arrivare ad un’ora decente senza farmi pesare nei giorni successivi i miei ritardi.
Che non mi dice che non troverò nessuno con la sua pazienza.
Ma se ci ripenso, posso dire che forse ho commesso un unico errore ed è stato due mesi prima della fine dell’anno scorso…
Anzi nello stesso periodo dell’anno precedente avrei dovuto riflettere e capire. Come anche qualcun altro avrebbe dovuto farlo…
Adesso abbiamo capito. E ora siamo liberi e felici