Ore 1.30 all’improvviso mi sveglia non so di preciso cosa, se un sogno, in incubo, un rumore… Quello che sento è un dolore alla parte alta del petto… Che forse è proprio quella a svegliarmi.. Rifletto, e penso che deve passarmi… Respiro… Divento in un attimo consapevole che potrebbe essere un infarto.. A quel punto conto i secondi… Il dolore in effetti passa, ma nella mia mente è il delirio.
La consapevolezza, che devo stare tranquilla, ma l’incapacità di essere lucida e capire che è solo un momento…
Nel delirio psichico riesco anche a ragionare di mettere un programma di meditazione! Ci provo, non è funzionale. Mi devo alzare e prendere i miei amati fiori di Bach…
Ci sono anche i ragazzi in casa… Parlo subito con la grande, e le dico che sto male.. Se non passa bisogna chiamare aiuto…
Cerca di distrarmi… Mi prendo la pressione é leggermente alta… Battiti alti…
Respiro, accendo la tv… Parliamo… (non sono sicura Dell ordine in cui ho fatto le cose…)
Lei ha fame arriva la piccola… Che poi piccola non è…
In tv c’è un documentario…
Sembra che vada meglio. Poi ricado nel malessere.. Una due tre volte….
Spero passi, spero di riposare…
Ma spiega ad un persona che soffre di ansia e ha paura non tanto della morte, ma quanto di restare non autosufficiente, che non sta per morire ma è solo un attacco di panico… (Che poi ancora ora la testa mi dice: se invece questa è la volta che stai davvero male?)
Comunque io in questo momento non sto bene, se non fosse per i parametri che vanno bene, beh la sensazione che ho è quella di un’angoscia di morte.
Adesso un po’ per volta sembra migliorare, per poi di nuovo peggiorare all’improvviso…
Maledetta testa, che mi crea confusione… Che mi fa fare terrificanti pensieri…
Ho solo il terrore di stare male, di provare imbarazzo andando in ospedale, di perdere il controllo… Ho paura quella paura di quando hai figli e sei sola… E di loro ti devi prendere cura…
Il mio primo pensiero è stato proprio nei loro confronti… Di non potermi più prendere cura di loro… Sono consapevole che loro possono benissimo farcela senza me… Ti abitui al dolore che vivi quando una persona muore.. Ma io vorrei stare vicino a loro finché saranno in grado di andare con le loro gambe… E ancora troppo presto loro hanno ancora bisogno di me…
Diciamo che devo vivere ancora!
Ora respiro di nuovo normalmente… I battiti sono rallentati… Sono solo i pensieri che sono veloci e mi fanno immaginare cose brutte..
Mi gira un po’ la testa…
La pressione relativamente buona…
Ho mal di testa anche…
Questa notte che ancora è lunga, è una brutta notte…
Spero solo non mi succeda più nulla…
Spero di addormentarmi, e che domani vada tutto bene.
Ho deciso di scrivere tutto questo perché vorrei mi fosse utile in un secondo momento, ovviamente se ci sarà…
Respiro ancora una volta… Ora provo a chiudere gli occhi.
Ultima riflessione… È un periodo carico di stress… Tra il lavoro… Carico familiare… E la fine di una relazione…
Devo ringraziare dio, che ho la forza di lottare… Forse però alcune volte devo ricordare che sono umana anche io.
Devo volermi bene e prendermi i miei tempi.
Imparerò che a volte devo fermarmi.
A domani se sarò ancora qui….