Restiamo nascosti.
Nella quotidianità siamo eccentrici… Ci piace piacere, essere presenti, lasciare qualcosa agli altri.
Amiamo farci notare, apparire.. Siamo sempre e costantemente in cerca di approvazione.
Qui no… Qui non mi interessa essere o apparire. Questo è uno spazio mio, qui posso essere me.
Con le mie paure, con le mie insicurezza.
Qui non sapete chi sono, come sono per la strada, quanto tempo passo a sorridere anche alle persone in macchina accanto a me al semaforo aspettando in verde.
Io credo che il sorriso sia un’arma favolosa.. Spiazza, piace.
Qui posso stare traballante, nelle mie insicurezze, nei miei dubbi, nelle mie cose che non vanno e nei miei piccoli dolori quotidiani.
Chi mi vive mi conosce, anche se poi mi conosco in pochi, non voglio nessuno sappia della mia anima che è insicura, debola e sofferente.
Qui posso dar sfogo alle mie giornate no, a quei momenti che tutto non va. Poi so che passa.
Ma oggi non va.